Ricerca per data: dal 01/06/1998 al 05/11/2024
Molto spesso capita di avere una classe che ha una proprietà di tipo collection e che si debbano recuperare dei dati in base ad una condizione che si verifica in tale collection. Si supponga di avere l'ordine ed i suoi dettagli e di voler recuperare solo quegli ordini il cui ...
Molto spesso, gli oggetti restituiti da una query non devono essere aggiunti al contesto poiché non c'è bisogno di tracciarne le modifiche. Un classico esempio di questa situazione si ha quando i dati sono semplicemente mostrati in una griglia o quando devono essere usati per ...
Una delle grandi caratteristiche di LINQ è la sua capacità di mischiare tra di loro i vari flavour. Ad esempio si possono utilizzare LINQ to SQL e LINQ to Objects in compbinazione con LINQ to XML per creare dei documenti XML come già visto nello script #40.Con LINQ to Entities il...
Nello script #67 si è visto come utilizzare LINQ per eseguire query su IIS 7.0. In questo script utilizziamo la stessa tecnica per ritrovare i processi attualmente in esecuzuione su IIS 7.0 e scoprire quali sono quelli che stanno impiegando più di mezzo secondo per essere ...
Capita spesso di dover lavorare con elenchi di contatti contenenti indirizzi email e fra questi ve ne sono di validi, errati o nulli. Come fare per estrapolare rapidamente solo le righe contenenti email errate oppure effettuare un ordinamento per cognome ma che rispetti il ...
XMl è diventato uno standard di fatto. Da questo formato sono nati mille dialetti per la memorizzazione e rappresentazione di qualsiasi dato. Per identificare in modo univoco i tag all'interno di un documento XML è possibile definire dei namespace. La loro presenza comporta dei ...
Molto spesso si ha l'esigenza di sapere che codice SQL genera Entity Framework per eseguire una query scritta con LINQ to Entities o Entity SQL. Per fare questo il modo più semplice è utilizzare il profiler di SQL Server, ma quando questo non è possibile, l'unica alternativa è ...
Quando si rendono persistenti le modifiche tramite Entity Framework, questo aggiorna i dati all'interno di una transazione per garantirne la consistenza. In alcuni casi, si ha la necessità di effettuare delle modifiche senza utilizzare entity framework ma sfruttando sempre la sua...
Nello script #73 abbiamo visto che, abilitando il lock ottimistico, ADO.NET Entity Framework è in grado di riconoscere violazioni di concorrenza e di notificarli sollevando una OptimisticConcurrencyException.Il modo più semplice per gestire situazioni simili è quello di ...
Tramite ADO.NET Entity Framework è possibile gestire casi di concorrenza in scrittura direttamente nell'editor del model, impostando l'attributo ConcurrencyMode al valore Fixed per ogni proprietà che si vuole includere nel lock ottimistico. Tale operazione può essere effettuata ...