Una delle novità di Entity Framework Core 2.1 è la possibilità di utilizzare il lazy loading per caricare le entity solo quando richieste. Esistono tre tecniche con cui si può introdurre il lazy loading nelle nostre applicazioni: i proxy, il lazy loader e l'action loader. In questo script ci occupiamo della prima tecnica.
Questa tecnica si basa sulla capacità di Entity Framework Core di wrappare la nostra entity in un proxy e di wrappare getter e setter delle navigation property per accedere al database.
Per fare questo dobbiamo rendere le nostre classi non sealed e marcare le navigation property come virtual. Infine dobbiamo aggiungere all'applicazione il pacchetto nuget Microsoft.EntityFrameworkCore.Proxies e usare il metodo UseLazyLoadingProxies in fase di configurazione del contesto.
public partial class Customers { public virtual List<Order> Orders { get; set; } } public partial class northwindContext : DbContext { protected override void OnConfiguring(DbContextOptionsBuilder optionsBuilder) { if (!optionsBuilder.IsConfigured) { optionsBuilder.UseSqlServer("Server=(local);Database=northwind;Trusted_Connection=True;"); optionsBuilder.UseLazyLoadingProxies(); } } ... }
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Miglioramenti nell'accessibilità con Angular CDK
Eseguire operazioni sui blob con Azure Storage Actions
Utilizzare i primary constructor in C#
Miglioramenti nelle performance di Angular 16
Creare moduli CSS in React
Elencare le container images installate in un cluster di Kubernetes
Creazione di plugin per Tailwind CSS: espandere le Funzionalità del Framework
Gestire undefined e partial nelle reactive forms di Angular
Recuperare un elemento inserito nella cache del browser tramite API JavaScript
Eseguire query verso tipi non mappati in Entity Framework Core
Usare le collection expression per inizializzare una lista di oggetti in C#
Copiare automaticamente le secret tra più repository di GitHub