I metodi LINQ *OrDefault (FirstOrDefault o SingleOrDefault solo per citarne alcuni) prevedono che se la query non restituisca un elemento, allora venga restituito il valore di default del tipo del'elemento. Per fare un esempio, se cerchiamo un elemento in una lista di classi e l'oggetto non viene trovato, il valore restituito da qualunque di questi metodi è null. Se invece cerchiamo in una lista di numeri e non troviamo il dato cercato, il valore restituito è 0.
Quest'impostazione va bene in molti casi, ma non in tutti. Supponiamo di avere una lista di numeri [30, 55, 11] e di voler trovare il primo minore di 10. La query dovrebbe essere scritta nel seguente modo.
var numbers = new [] { 30, 55, 11 }; var number = numbers.FirstOrDefault(c => c < 10);
In questo caso non viene trovato nessun numero, ma poichè il valore di default del tipo Int32 è 0, la variabile number sarà valorizzata a 0 dando l'impressione che ci sia un numero minore di 10. Un approccio alla soluzione potrebbe essere l'utilizzo dei metodi Count o Any per verificare che esista un numero prima di effetturare la query.
var numbers = new [] { 30, 55, 11 }; if (numbers.Any(c => c < 10)) { var number = numbers.FirstOrDefault(c => c < 10); ... } else { ... }
Con questo approccio il codice aumenta notevolmente. Possiamo invece ridurlo usando un overload dei metodi *OrDefault che ci permette di specificare il valore di default da restituire al posto del default del tipo. Nel nostro esempio, se sappiamo che nella lista ci spossono essere solo numeri positivi, possiamo usare il valore -1 come default.
var numbers = new [] { 30, 55, 11 }; var number = numbers.FirstOrDefault(c => c < 10, -1); if (number == -1) { ... } else { ... }
In questo modo il codice è più efficiente (si risparmia una query LINQ), più breve e più leggibile.
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